MILITARI NELLE CITTA’, USO ANTICOSTITUZIONALE DELL’ESERCITO DA DOMANI SAREMO TUTTI MENO LIBERI
Scritto da juribossuto.it il 13 giugno 2008
Apprendiamo della scelta del Governo di usare l’esercito, affiancato alla polizia, per la vigilanza della strade della città. Riteniamo questa misura assai preoccupante frutto di un senso della insicurezza basato più su una costruzione artificiale che su sensazione reale. Fa raggelare il sangue l’immagine delle nostre città che di colpo vanno a somigliare a Belfast degli anni ’70 o alle capitali sudamericane dopo i golpe militari.
Il problema sicurezza, laddove c’è, è ben lontano per fortuna da quello disegnato dal populismo in questi mesi e si può risolvere dotando la polizia sia di mediatori culturali che di strumenti di investigazione. Non certo spendendo importanti risorse per un uso dell’esercito anticostituzionale, non idoneo ai compiti per cui questi uomini sono sati addestrati.
L’esercito non può che avere un ruolo repressivo, già dubbio nella Sicilia della lotta contro la mafia ed ancora più incerto in quella che dovrebbe essere alla fine la battaglia populista contro micro-criminalità.
Di certo da domani saremo tutti un po’ meno liberi. Soprattutto le persone che non commettono e non hanno mai commesso reati.